L’iniziativa guidata dai scienziati del Salk Institute sta riportando nuove scoperte sul genoma di questa pianta, e spiegano com’è possibile che sia in grado di crescere così velocemente. La ricerca, pubblicata nel numero di Genome Research, aiuterà gli scienziati a capire in che modo le piante stabiliscano dei “compromessi” tra crescita e altre funzioni, come mettere radici e difendersi dai parassiti. La crescita delle piante può variare in base al terreno in cui nascono, le temperature e le condizioni climatiche a cui sono sottoposte, alla luce che ricevono e centinaia di altri fattori. Ma la curiosità di oggi ci spinge a fare una gara di velocità… Qual è la pianta che cresce più velocemente?
Il bambù è la pianta che cresce più velocemente sulla terra.
Alcune specie di bambù possono crescere più di 1 metro al giorno, che è di circa 4 cm all’ora. Nessun’altra pianta cresce più velocemente. Due esempi di bambù a crescita rapida sono Madake (Phyllostachys reticulata) e Moso (Phyllostachys edulis).
Nonostante il bambù possa crescere più in alto di tanti alberi, non è un albero, ma un gruppo di piante che appartengono alla famiglia delle erbe perenni legnose.
A differenza degli alberi, le piante di bambù hanno una crescita limitata, sia in altezza, sia in spessore. Non hanno corteccia e gli steli non diventano più spessi di anno in anno, come accade con i tronchi degli alberi. Un fusto di bambù di 1 anno completamente cresciuto, non è ancora considerato maturo; a seconda della specie e del diametro, di solito ci vuole da 1-4 anni affinchè uno stelo maturi fino a raggiungere un materiale duro, simile al legno. Più è grande il gambo, più maturerà in lunghezza.
Perchè il bambù cresce così in fretta?
Il bambù è un materiale affascinante, che diventa ogni giorno più popolare. È apprezzato, tra le altre cose, per la sua resistenza, durata e versatilità.
Il motivo della velocità con cui questa pianta cresce, è dovuto principalmente da due fattori: il primo è la ricerca della luce. Infatti il bambù cresce in fitte foreste, dove solo poca luce raggiunge il suolo. Dipende quindi, da una forte pressione evolutiva che lo spinge a voler raggiungere la luce del sole, il più rapidamente possibile.
Il secondo fattore è dato dalla sua naturale fisionomia. I germogli di bambù sono collegati alla loro pianta madre da un gambo sotterraneo, chiamato rizoma. Il bambù cresce, quindi, con uno spessore-diametro costante e, a differenza delle piante legnose, non spreca energia creando i vari anelli che sostengono la pianta durante la crescita e che aumentano progressivamente il gambo. È solo un singolo “bastoncino” che cresce dritto, verso l’alto.
Crescita del bambù: Giorno vs Notte
La maggior parte dei bambù, come quelli del genere Phyllostachys crescono più velocemente durante il giorno, che durante la notte. Mentre la categoria dei bambù ammassanti delle regioni tropicali, crescono più velocemente durante la notte che durante il giorno.
Per esempio, il Dendrocalamus Strictus cresce due volte di più durante la notte, che durante il giorno, come anche le specie come Bambusa oldhamii, che cresce fino a tre volte di più durante la notte che durante il giorno.
Curiosità sul bambù
- Le fibre del bambù sono morbide ma molto robuste. Si possono utilizzare per realizzare qualsiasi cosa, dalle spazzole alla biancheria intima.
- Esistono 1575 specie conosciute di bambù.
- In Oriente, il bambù è usato per le impalcature nella costruzione di edifici di grande altezza.
- L’estratto delle foglie di bambù è parte integrante nella preparazione di molti cosmetici e persino di prodotti alimentari, come ad esempio, la birra.
- Il bambù cresce naturalmente in tutti i continenti tranne 2: Antartide e Europa.
- Il panda non è in grado di sopravvivere dove non cresce il bambù: per saziarsi ne deve consumare grandi quantità, da 9 a 18 chili al giorno.
