Il piercing è una forma di espressione corporea che ha radici molto antiche. Oggi è una pratica comune in molte culture e fasce d’età, adottata sia per motivi estetici sia per significati più profondi. Ma ti sei mai chiesto quando è nato il primo? Scopriamo insieme le sue origini e come questa pratica si è evoluta nel corso dei millenni.
Le origini del piercing
Il piercing non è un’invenzione moderna. Le evidenze storiche indicano che i piercing sono stati parte delle culture umane sin dalla preistoria. Gli archeologi hanno scoperto mummie egizie con piercing alle orecchie, mentre documenti storici e reperti indicano che queste pratiche erano comuni sia nella Roma antica che nelle tribù indigene di varie parti del mondo.
Il piercing nell’antico Egitto
Uno degli esempi più antichi di piercing proviene dall’Antico Egitto, dove era comune tra i faraoni e la nobiltà. Il piercing all’orecchio era una pratica diffusa, ma non l’unico tipo: sono stati trovati anche piercing al naso, indicativi di status e potere. Questi non avevano solo un valore estetico: spesso avevano un significato profondo legato alla religione e alla protezione dagli spiriti.
Il piercing nelle antiche civiltà
Oltre all’Egitto, altre civiltà antiche, come quelle mesoamericane e sudamericane (Aztechi, Maya), facevano piercing come parte dei loro rituali e cerimonie. Il piercing al naso, alle labbra e al corpo non era solo decorativo, ma anche un simbolo di appartenenza a specifiche classi sociali o gruppi religiosi.
La sua diffusione
Con il passare dei secoli, ha continuato ad essere parte delle culture indigene in tutto il mondo. È stato adottato in diverse forme in Africa, America, Asia e Oceania, spesso con significati e metodi diversi. Nel 20° secolo, il piercing ha iniziato a diffondersi come forma di moda nel mondo occidentale, in particolare tra le subculture giovanili degli anni ’70 e ’80.
Nella cultura moderna
Oggi, è visto come un modo per esprimere la propria individualità e bellezza. C’è una vasta gamma di tipi, dai più tradizionali, come quelli alle orecchie, a quelli più moderni e audaci, come quello alla lingua, all’ombelico e ai vari punti del viso e del corpo. Ogni tipo di piercing può avere un significato diverso, a seconda della cultura o dell’individuo che lo sceglie.
Dalle mummie egiziane agli antichi aztechi fino ai punk di Londra, ha attraversato culture e epoche, evolvendosi in un fenomeno globale. Nel considerare di fare un piercing, può essere affascinante pensare che si sta partecipando a una tradizione che l’umanità pratica da migliaia di anni.