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lunedì, Settembre 16, 2024

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Quali sono le origini delle Matrioske?

La Matrioska, o Matriosca, è il souvenir russo per eccellenza. Molti di voi avranno visto almeno una volta questa famosa bambola in legno che racchiude in un unico contenitore numerosi personaggi.

Nella tradizione russa, una volta, le bambole si regalavano ai matrimoni come simbolo di prosperità e fertilità, in modo che la nuova famiglia avesse molti figli.
Sono diventate noti nel mondo da quando furono presentate all’Esposizione mondiale di Parigi nel 1900, dove vinsero una medaglia di bronzo.

La storia e le origini delle bambole Matrioska

Nel 19 º secolo, nel laboratorio artigianale  “Educazione Infantile” di Savva Mamontov, un famoso industriale, mercante e mecenate di arti russo, lavorava il pittore Sergey Maljutin ed il falegname Vasilij Zvezdochkin, che sono considerati a tutti gli effetti “i genitori della Matrioska”.

Quello che pochi sanno è che Maljutin per cerare le bambole si era ispirato da un oggetto di legno portato da Mamontov dal Giappone. Si trattava della rappresentazione di un saggio del buddhismo che racchiudeva al proprio interno altre quattro figurine. Ma altre fonti affermano che secondo i giapponesi il primo personaggio di quel genere fu creato proprio da un monaco russo.

Questa prima serie consisteva in otto bambole, la più vecchia era una madre che indossava un grembiule, una ragazza, un ragazzo, una bambina, un bambino e l’ultima figura rappresentava un neonato in fascia.

Com’è fatta la matrioska?

Le bambole sono costruite in legno di tiglio o betulla, dai colori vivaci, che si suddividono in due parti apribili e chiudibili orizzontalmente, dove vengono inserite altre bambole identiche, sempre più piccole fino all’ultima, il seme, che è un pezzo unico e indivisibile.

La prima Matrioska fu chiamata Materna, deriva dal latino mater (ovvero “madre”) e indossa i vestiti tipici di una contadina russa: una camicia ricamata e un foulard a fiori colorato legato in testa. Dall’inizio del XX secolo,viene  rappresenta una contadina che tiene un un gallo tra le braccia. Solitamente sono composte da un minimo di 3 bambole fino ad un massimo di 64.

Altre curiosità sulla Matrioska

  • Al giorno d’oggi, i souvenir raffigurano alcuni personaggi delle favole, personaggi politici o animali;
  • Esistono 5 principali stili di pittura delle Matrioske, il centro più famoso si trova a Sergiev Posad, una città con una lunga storia di produzione di giocattoli in legno;
  • La Matrioska più grande si trova in Cina ed è alta ben 30 metri;
  • La prima parte della Matrioska ad essere realizzata è la più piccola, cioè il seme.

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