Tra i luoghi “sacri” che un amante della birra deve conoscere si trova sicuramente la città tedesca di Frisinga, sede del birrificio più antico del mondo (tra quelle ancora attive). La birra è una bevanda alcolica che deriva da vari cereali germinati, principalmente orzo; ha un sapore leggero e amaro. Le origini di questa bevanda risalgono al 6000 a.C. quando i Sumeri apparvero nell’antica Mesopotamia.
Weihenstephaner, il più antico birrificio del mondo
La Bayerische Staatsbrauerei Weihenstephan o Weihenstephaner, fu fondata nell’anno 1040 dai monaci benedettini in cima alla collina Naehrberg a Freising, una piccola città a nord di Monaco in Germania. Già nel 768 i monaci utilizzavano il luppolo per produrre birra. Nel 1040, Abate Arnold ottenne la licenza per produrre birra nel monastero e da allora, nonostante quattro incendi, tre epidemie e un grande terremoto, hanno continuato a produrre birra ininterrottamente per più di mille anni. Nell’anno della suddetta secolarizzazione, 1803, il birrificio divenne proprietà dello Stato di Baviera.
Nel 1852 ebbe inizio la tradizione accademica quando l’Istituto nazionale di agricoltura fu trasferito da Schleissheim a Weihenstephan e con esso si trasferirono alcuni apprendisti birrai bavaresi. Nel 1895 l’istituto divenne un’accademia e nel 1919 divenne un centro di studi avanzati in agricoltura e birra. Due anni dopo, nel 1921 prese il nome di Birrificio dello stato Bavarese Weihenstephan con tanto di possibilità di usare il logo ufficiale dello stato bavarese.
Nel 1930 l’istituzione entrò a far parte dell’Università di Monaco e, sebbene vengano offerte diverse lauree legate al mondo della birra, le due più apprezzate sono mastro birraio e ingegnere della birra.
Per quanto riguarda l’interno del birrificio, la disposizione è rimasta quasi invariata nel corso dei secoli, i locali di produzione e di stoccaggio hanno lo stesso aspetto di centinaia di anni fa. Le uniche differenze sono che ora vengono utilizzati serbatoi di acciaio inossidabile al posto delle botti di legno e l’intero processo di produzione è computerizzato. Se i tedeschi hanno il primato per il birrificio più antico al mondo, non possiamo dire lo stesso per il consumo di birra pro capite. Difatti il Paese che detiene il “titolo” come maggiore consumatore di birra va alla Repubblica Ceca, dove ogni anno bevono circa 188 litri pro capite, quasi una pinta a testa al giorno.
Attualmente vengono prodotti 12 tipi di birra, sebbene l’88% della produzione di Weihenstephan corrisponda alla birra di frumento. In totale la produzione annua è di 230.000 ettolitri, che non è molto se paragonata alla produzione dei grandi birrifici internazionali.
Scoperto il più antico birrificio in Egitto
Nel 2021, un team di archeologi americano-egiziani, impegnati in uno scavo all’interno di una necropoli nel sud dell’Egitto, hanno scoperto la fabbrica di birra più antica del mondo. Un vero e proprio birrificio, risalente a circa 5000 anni fa nei pressi della città di Abydos, a circa 450 chilometri da Il Cairo, e secondo gli esperti del ministero del turismo e delle antichità egiziano rappresenterebbe la più antica fabbrica di birra mai scoperta al mondo.
Secondo il Supreme Council of Antiquities, un ente governativo in Egitto incaricato di proteggere e promuovere il patrimonio culturale del Paese, il birrificio risale probabilmente all’epoca del re Narmer e la scoperta potrebbe rappresentare “il più antico birrificio di grande capacità del mondo”. Re Narmer regnò più di 5.000 anni fa. Il birrificio era costituito da otto aree di produzione, ciascuna lunga 20 metri e contenente 40 vasi di terracotta in cui veniva riscaldata la miscela di grano e acqua, ha spiegato il segretario generale del Consiglio supremo delle antichità, Mostafa Waziry.
La fabbrica potrebbe essere stata costruita ad Abydos per fornire birra per i rituali che si svolgevano nelle cripte dei re egizi, secondo una dichiarazione del Ministero del Turismo egiziano che cita gli archeologi e uno dei leader della missione, Matthew Adams della New York University. Secondo quanto riferito, la produzione era elevata, con la fabbrica stimata in grado di produrre circa 22.000 litri di birra contemporaneamente.