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domenica, Settembre 8, 2024

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Perché si lancia il riso sugli sposi?

Il matrimonio è uno degli eventi più belli e significanti nella vita di una coppia. L’abito bianco, lo scambio delle fedi o il lancio del riso quando i due si lasciano la chiesa alle spalle sono tutte tradizioni che moltissimi sposi amano rispettare nel giorno delle nozze. Ci sono casi, in cui gli sposi hanno scelto di sostituire il riso con altri elementi come coriandoli, palloncini, petali di rose o addirittura bolle di sapone.

Il riso… simbolo di abbondanza e prosperità

L’usanza si crede che provenga dall’Oriente, anche se l’Europa e l’America l’hanno adottata successivamente come parte della loro cultura. In passato, qualsiasi cereale veniva usato per augurare alla coppia una vita feconda. Nell’Antica Roma, si usava lanciare il grano sulla coppia appena sposata come augurio di abbondanza e prosperità.

Nel Medioevo, quando il grano iniziò a mancare, venne sostituito dal riso che era meno costoso e più facile da trovare. Inoltre in quell’epoca, si pensava che il lancio del riso placava gli spiriti maligni e “faceva piovere” sulla coppia prosperità e fertilità aiutando la sposa a concepire figli.

Come nasce la tradizione del riso?

Secondo un’antica leggenda cinese, un genio della campagna, per salvare la popolazione durante l’ennesima carestia, si strappo i denti e li gettò in una palude dove si trasformarono in semi e successivamente nacquero tante piantine verdi i cui frutti, una volta tolta la buccia, erano migliaia di chicchi di riso che ricordavano il bianco dei denti. Da quel momento ovunque si trova una pianta di riso non potrà mai esserci fame ma solamente abbondanza e benessere.

Tradizioni dei matrimoni nel mondo

Il lancio del riso è una tradizione praticata soprattutto in Italia ma ogni paese del mondo ha le proprie usanze particolari. Vediamo le usanze più bizzarre del mondo:

  • Nella comunità Maasai del Kenya, il padre della sposa le sputa sulla testa e sul petto e subito dopo questa cammina verso la nuova casa da sola, senza voltarsi mai indietro. Si pensa che questo serva per proteggerla dalla sfortuna e dalle tentazioni.
  • In alcune province della Cina, le spose devono piangere per un’ora al giorno per un mese intero fino al giorno del loro matrimonio. Inoltre, dieci giorni dopo l’inizio del rituale si uniscono ad esse anche i loro parenti; tutto ciò accade per non essere sfortunati.
  • Prima che una sposa in Scozia indossi un vestito bianco, le sue amiche la coprono dalla testa ai piedi con cibo maleodorante come pesce, uova marce, latte acido o fango. In alcune località la stessa usanza è praticata per lo sposo e si dice che in questo modo gli sposi siano preparati alle difficoltà del matrimonio.

  • In alcune parti dell’India, lo sposo deve togliersi le scarpe prima di salire sull’altare, a quel punto la famiglia della sposa cerca di rubarle. Le scarpe sono custodite dall’intera famiglia dello sposo, ma se la famiglia della ragazza riesce a rubarle, può tenerle fino a quando la famiglia dello sposo non paga un riscatto per esse.


 

 

 

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