Potrebbe esserti capitato di toccare determinate superfici (metallo, legno, carta) o persone e di sentire un scossa elettrica. Il fenomeno è noto in fisica con il termine di elettricità statica. Ma da cosa è dovuto e perché si verifica?
Carica e scarica di energia elettrica
La causa di queste piccole scosse che prendiamo è dovuta all’elettricità statica. Quest’ultima è formata dalla carica elettrica dei materiali e si verifica quando quest’ultimi, entrando in contatto tra di loro, rilasciano una quantità di energia. Come sapete, tutti gli oggetti fisici sono composti da atomi e queste particelle hanno protoni, elettroni e neutroni all’interno. Come suggerisce il nome, i neutroni sono la carica elettrica neutra, mentre la carica dell’elettrone è negativa quella dei protoni è positiva.
Inoltre, le cariche sia quelle positive che quelle negative, si attraggono a vicenda, mentre al contrario le cariche positive e positive si respingono a vicenda. Normalmente, le cariche positive e negative sono in equilibrio sugli oggetti, e il cambiamento di questo stato è ciò che produce elettricità statica. Quando ciò accade, le cariche si accumulano sulla superficie degli oggetti, fino a quando non accade qualcosa che causa la loro scarica.
Il momento della scossa elettrica
Questo fenomeno è causato da uno squilibrio tra le cariche positive e negative presenti negli oggetti. Causando attrito tra determinati materiali, c’è un trasferimento di elettroni, che si accumula sulla superficie fino a quando non vengono rilasciati. Basta immaginare di avvicinare un palloncino ai nostri capelli per vederli “alzare”: in questo caso, un oggetto perde alcuni elettroni, avendo quindi una carica positiva, mentre l’altro perde protoni, avendo una carica negativa. Ecco perché, quando tocchiamo un oggetto o una persona, prendiamo piccole scosse elettriche.
Perché in inverno le scosse elettriche sono più frequenti?
Un altro particolare delle scosse elettriche è che durante l’inverno e le temperature fredde, vengono percepite più intensamente e con più frequenza. Questo accade perché d’inverno l’aria è secca e fredda e di conseguenza si produce meno vapore acqueo che aiuta a trasferire l’elettricità dai corpi. Infatti, con l’aria fredda l’elettricità presente nei corpi, rimane bloccata per l’improbabilità di scaricarsi nell’aria. Un altro motivo può essere l’utilizzo di indumenti sintetici e di lana che siamo abituati ad indossare con la stagione fredda.
Come rimuovere l’energia statica:
- Evitare materiali sintetici
I tessuti sintetici sono quelli che producono più energia statica perché assorbono meno acqua. Puoi sostituirli con cotone o lino, materiali molto più confortevoli, piacevoli al tatto, che permettono alla pelle di respirare. Ci sono alcuni trucchi con cui i vestiti non elettrizzano più, come nel caso di maglioni di lana, sciarpe o gonne. Metti sui vestiti qualcosa di metallo, come una spilla, un ago o una clip. Puoi anche usare la lacca per capelli, ha lo stesso effetto del caso dei capelli. Se ti vesti con una gonna, concediti una crema idratante in anticipo. Oppure puoi inumidire le mani e poi toccare la gonna.
- Utilizzare prodotti antistatici
Per superfici in plastica o legno, è possibile utilizzare prodotti per la pulizia antistatici. C’è una vasta gamma di prodotti, come un pennello da barba antistatico, tovaglioli o spray. L’attrito è un altro fattore che produce energia statica. Strofinare i piedi sul tappeto te lo ricorderà. Se hai tappeti fatti di fibre sintetiche, puliscili con uno spray antistatico. Puoi aggiungere all’acqua che usi per spazzolarli, un po ‘di balsamo per il bucato.
- Evitare lo sfregamento
L’attrito è un altro fenomeno che può produrre energia statica. Ad esempio, i piedi strofinati sul tappeto, pantofole o calze, a contatto con le fibre del tappeto, sfregando, possono causare energia statica. Si raccomanda di non utilizzare tappeti in fibre sintetiche. Ci sono spray antistatici per tappeti che puoi usare. È possibile utilizzare il balsamo per bucato mescolato con acqua per spazzolare i tappeti ed eliminare così il rischio di elettrificazione.
- Usa il metallo
Il metallo a contatto con un altro metallo può subentrare allo shock in caso di energia statica. Quindi, invece di allungare la mano verso la maniglia della porta, prima metti la chiave nella porta. Toccare un oggetto metallico è valido anche nei casi in cui si intende utilizzare apparecchiature elettriche come telefono, computer o altri oggetti elettronici.