Ogni determinato sport ha i propri requisiti, le proprie regole e i propri criteri principali. Il golf non fa eccezione, che, tra l’altro, è popolare in tutto il mondo. I requisiti di base nel golf riguardano direttamente la palla. La maggior parte delle palle ha tra 350 e 400 fossette, che si trovano in modo tale da rendere la palla il più simmetrica possibile. Ma qual è il vero motivo di tutte queste fossette indispensabili?
L’evoluzione della palla da golf
Durante la nascita del golf, le palline inizialmente erano fatte di legno. Verso il 1618 erano fatte di cuoio denso, riempite con piume d’oca o di pollo. La società moderna utilizza palline, che vengono prodotte avvolgendo il nucleo di un elastico. Inoltre, la preparazione della palla è ricoperta da un materiale complesso, che nelle sue proprietà è molto simile alla gomma. Le fossette sono una caratteristica delle palline da golf da più di cento anni, quando i golfisti hanno scoperto che le palline usurate con fossette attraversavano distanze molto maggiori di quelle con una superficie liscia. Dopo quella scoperta il golfista Coburn Haskell nel 1899 progettò e brevettò le prime palline con cuore di caucciù rivestito in balata e caratterizzate dalle fossette. Così il gioco del golf iniziò a diventare molto più…veloce!
Le palle lisce in volo ad alta velocità, sulla parte frontale generano alta pressione, grazie dell’urto contro l’aria, mentre sulla parte posteriore formano una sorta di vuoto d’aria tirando gran parte dell’aria dietro la palla, il che porta al suo rallentamento, mentre le sfere con le fossette catturano il flusso d’aria, mantenendolo molto vicino e aumentando la turbolenza dell’aria, reindirizzando l’alta pressione dell’aria dietro la palla e posticipando così la sua dispersione. Questa sacca d’aria rimane attaccata alla palla per un tempo più lungo, riducendo la quantità di aria dietro la palla e costringendo la palla a viaggiare ulteriormente.
Ad oggi esistono palline con fossette su tutta la circonferenza (le Ad, cioè “All dimple”, tutte fossette), altre con una zona liscia, con fossette di dimensioni uguali o con fossette di grandezze diverse (Titleist tour). Anche perché il regolamento in proposito dice solamente che le palline devono pesare 45,92 grammi e avere il diametro di 42,67 mm.
Curiosità sul golf
- Le possibilità di chiudere la prima buca consecutivamente sono 1 su 67 milioni. Può essere sorprendente leggere questo. Si ritiene che John Hudson, molto famoso negli anni ’70, sia l’unico golfista professionista ad aver raggiunto questo obiettivo. Il suo record dal torneo Martini a Norwich rimane imbattuto. L’undicesima e la dodicesima buca erano rispettivamente di 195 e 311 iarde;
- Tiro più lungo della storia. Nel 1974 in occasione dello Us National Senior Open Championship, Michael Hoke Austin a Las Vegas ottenne il record di tiro più lungo, la pallina fece un volo lungo 741 metri alla velocità di 56 km/h;
- Golf sulla luna. Nel 1971, l’astronauta Alan Shepherd era a bordo della missione Apollo 14. L’astronauta portò con sé un ferro 6 e alcune palline con cui praticò lo sport sul suolo lunare. Diventando così la prima persona in assoluto a giocare a golf su un altro pianeta e ancora oggi detiene il primato di… tiro più lungo con un ferro 6!
- Il campo da golf più grande del mondo. Si trova in Massachusetts ed è l’International Golf Club, il suo par è 77 e la sua lunghezza è di 8.325 metri. D’altra parte, la buca più lunga del mondo non è in Massachusetts, è nel 1st Gunsan Country Club in Corea del Sud . È la buca 3 di questo percorso che ha un par 7 ed è lunga 1 km (1.098 iarde).