La Nuova Zelanda è descritta da molti viaggiatori come il paese più bello del mondo. Grazie alla sua natura incontaminata, ma anche a grandi città come Wellington e Auckland, questo paese è amato da tutti. È la patria del popolo Maori, una popolazione di origine polinesiana, giunta in Nuova Zelanda tra il IX e il XIV secolo. La loro cultura è molto radicata, vivono nel rispetto della natura e hanno delle tradizioni così particolari da essere ammirati e, spesso copiati, da altri popoli nel mondo. I Maori sono neozelandesi nel sangue e hanno diversi modi di mostrarsi e comunicare al mondo, attraverso balli, canti e rituali incredibilmente affascinanti. Ma perché i neozelandesi si chiamano kiwi?
In questo caso, il nome kiwi non si riferisce al frutto ma a un animale. Il kiwi è un uccello che fa parte delle specie tipiche della Nuova Zelanda. I neozelandesi lo hanno preso a cuore e lo hanno reso il simbolo del paese.
“Kiwis” è un soprannome usato per indicare la popolazione della Nuova Zelanda. La parola “Kiwi” è usata al plurale, per chiamare due individui neozelandesi e per distinguere la persona dall’animale: nell’espressione “two kiwis“, si intendono due neozelandesi, mentre in “two kiwi” si intendono due uccelli kiwi.
Il Kiwi
Il kiwi si trova solo in Nuova Zelanda e vive circondato dalla varietà di paesaggi di questo bellissimo stato insulare. È uno degli animali più antichi del mondo, in passato veniva cacciato dai Maori, che se ne nutrivano, nonostante oggi non esista più questa usanza.
Il kiwi è davvero particolare, infatti ha ali rudimentali che non servono a volare, non ha una coda e non vede ad un palmo del becco. Questo uccello ha una voce piuttosto stridente, che è all’origine del suo nome, in lingua Maori. Si tratta però di un abile cacciatore notturno: caccia vermi, ragni e lumache, di cui si nutre; usa il suo olfatto e li cattura, scavando con il suo lungo becco nel terreno.
Il suo aspetto buffo e tenero ha colpito i neozelandesi, ma c’è un motivo in particolare per cui i neozelandesi amano così tanto questo animale, fino a sceglierlo com simbolo del paese: il suo temperamento romantico.
Ebbene sì! Il kiwi è molto romantico. Una volta trovato il loro partner, giurano amore eterno e gli rimangono fedeli, fino alla fine della loro vita!
Purtroppo, i kiwi sono oggi in via di estinzione, poichè sono ancora cacciati da alcune popolazioni locali e a causa dei vari cambiamenti climatici, che rendono il loro habitat inabitabile.
Curiosità sui kiwi
- Il kiwi tende a privilegiare le zone dove il terreno è più morbido, in modo da poter scavare tane e trovare prede più facilmente. Preferisce i climi caldi umidi, ma lo troviamo anche a 1200 metri di altitudine.
- Le femmine di Kiwi sono più grandi dei maschi.
- Ha una lingua appuntita, mentre le piume che si trovano alla base del becco, sono in realtà peli tattili.
- Come animale, il kiwi è molto territoriale. Vivono in coppie (che tendono a stare insieme fino a 20 anni), che cacciano dal loro territorio qualsiasi intruso.
- Il kiwi è un animale molto timido: tende infatti a nascondersi dalla presenza dell’uomo.
- Gli uccelli più vicini al kiwi sono l’emù e il casuario, non lo struzzo come si può pensare.
- Il kiwi non muta: il suo piumaggio si rinnova continuamente.
- Questo uccello depone un solo uovo alla volta ed è così grande che può raggiungere il 25% del peso della madre. La femmina ha infatti difficoltà a deporre, e non è tutto… Ci vogliono 30 giorni affinchè l’uovo maturi, e questo lo fa aumentare di tre volte il suo fabbisogno nutrizionale. Negli ultimi 2-3 giorni, prima della deposizione delle uova, c’è così poco spazio nell’addome della femmina che addirittura non può mangiare; lo stomaco non può immagazzinare il cibo, perché schiacciato dall’uovo gigante.