Il cioccolato è un delizioso dessert per l’uomo, ma non è un trattamento adatto per i cani. Difatti quando si decise di prendere un cane, una delle prime cose che ci viene detta è quella che i cuccioli a quattro zampe non devono assolutamente ingerire cioccolato in quanto è veleno per il loro organismo. Ma perché il cioccolato è vietato ai cani? Sembra che tutto si riduca a una sostanza che colpisce il loro cuore e cervello.
Perché i cani non possono mangiare il cioccolato?
La gravità degli effetti negativi del cioccolato sui cani è determinata dai livelli di teobromina, una molecola simile alla caffeina che aumenta il flusso sanguigno al cervello. Inoltre, il livello di tossicità dipende dalla quantità ingerita, dal peso dell’animale, ma anche dalla sua sensibilità agli stimoli chimici. Tuttavia, pochi cani mangiano quantità fatali di cioccolato, ma anche dosi più piccole possono causare convulsioni e altri sintomi.
La quantità di cioccolato necessaria per avvelenare un cane dipende dal tipo di cioccolato che assume e dal suo peso. Il cioccolato bianco è quello che contiene le minori quantità di stimolanti mentre quello fondente ha le maggiori quantità. Secondo gli esperti, sia la caffeina che la teobromina agiscono sul sistema nervoso centrale e sul muscolo cardiaco e aumentano la frequenza della minzione. I primi sintomi di solito compaiono entro le prime 6-12 ore e possono includere vomito, diarrea, salivazione eccessiva e difficoltà respiratorie. Il cane può anche avere una frequenza cardiaca elevata e diventare nervoso e agitato.
Altri alimenti che i cani non dovrebbero mangiare
- Cipolla – Anche le cipolle possono essere tossiche per i cani. Sebbene sia improbabile che mangino cipolle crude, c’è la possibilità di mangiare quelle cotte. Anche cotte, le cipolle sono tossiche per i cani a causa del contenuto di solfossidi e disolfuri, sostanze che possono danneggiare i globuli rossi, causando spesso anemia. In effetti, una grande quantità di cipolle può essere pericolosa per la vita di questi meravigliosi animali domestici. L’anemia di solito compare pochi giorni dopo che il cane ha ingerito le cipolle, quindi è abbastanza difficile identificare la causa delle cattive condizioni dell’animale;
- Uova e carne cruda – Gli alimenti che non dovrebbero essere mangiati dai cani includono carne cruda e uova. Le uova crude contengono un enzima che blocca l’assorbimento di una vitamina, la cui carenza può portare ad alcune malattie della pelle;
- Avocado – Alcuni proprietari nutrono i loro cani con avocado, ma questo frutto può avere conseguenze pericolose per la salute degli animali, a causa della presenza di una sostanza chiamata persina. L’avocado è buono per l’uomo, ma può causare allergie nei cani. Mangiare una grande quantità di avocado può causare diarrea o vomito. Tale sostanza non è presente solo nel frutto, ma anche nei semi, nelle foglie e nella corteccia della pianta;
- Uva passa – L’uvetta è in realtà uva appassita e, come dicono alcuni esperti, non è consigliabile dare l’uva ai nostri cani. Gli esperti sono del parere che questi frutti possano causare insufficienza renale nel cane, quindi si raccomanda di non introdurli nella dieta dell’animale. Anche una piccola quantità di uva o uvetta può rendere il tuo cane depresso e pigro;
- Pomodori, patate, melanzane e peperoni – Pomodori, patate, melanzane e peperoni hanno una caratteristica comune, appartengono alla famiglia delle solanaceae, cioè ortaggi ricchi di solanina, una sostanza tossica per i cani che causa problemi all’apparato digerente e di tachicardia. A contenere dosi pericolose di solanina per i nostri cani sono, in particolare, i pomodori ancora verdi, la patata cruda, le sue foglie ed i suoi germogli così come i peperoni verdi;
- Ossa – Una raccomandazione che non viene quasi mai seguita è quella che si riferisce alle ossa! I cani adorano le ossa ma non bisogna mai dare ossa di pollo o coniglio che si scheggiano, queste potrebbero fermarsi in gola o ledere le pareti dell’intestino. I cani possono rosicchaire solamente le ossa di maiale e mucca.