Dormire non è solo un piacere ma un vero e proprio bisogno. Secondo alcuni studi, mediamente sembra possibile rimanere svegli anche fino a 8/10 giorni. La privazione dal sonno per un lungo periodo può provocare alterazioni psicotiche colpendo non solo il sistema nervoso ma l’intero organismo.
Nel 1965, Randy Gardner, un diciassettenne affrontò una sfida per un progetto scolastico sul sonno e trascorse 264 ore senza dormire, ovvero 11 giorni, portando il ragazzo ad avere allucinazioni, nervosismo, paranoia, problemi di concentrazione e memoria.Sin dai primi giorni venne sorvegliato 24h/24 per evitare che si addormentasse compromettendo così l’esperimento. Dopo la privazione del sonno, Randy dormì per 15 ore consecutive e fortunatamente non riportò danni mentali a lungo termine.
Successivamente il record è stato battuto dal finlandese Toimi Soini che rimase sveglio per 276 ore, 11 giorni e 12 ore. Attualmente a detenere il record è Robert McDonald che, durante una maratona di sedie a dondolo, riuscì a rimanere sveglio per ben 453 ore, più di 18 giorni.