Intorno al modo di conservare le uova ha sempre ruotato un intero dibattito con due posizioni chiare: chi ritiene necessario conservarle in frigo e chi no! Il dubbio è normale dato che al supermercato le troviamo sugli scaffali a temperatura ambiente ma sulla confezione viene indicato esplicitamente: “da conservare in frigorifero dopo l’acquisto”, per tanto una volta a casa le mettiamo al frigo. Ma perché?
Cosa fare con le uova una volta acquistate al supermercato?
C’è un motivo per cui nei supermercati le uova si trovano a temperatura ambiente. Questo perché quando si passa dal freddo al caldo, è normale che l’acqua si condensi in superficie, come succede con lo yogurt o con la frutta. Dovresti sapere che la superficie dell’uovo è porosa e se il guscio è influenzato dall’umidità dell’ambiente, i microrganismi possono viaggiare all’interno e danneggiarlo portando proliferazioni batteriche (soprattutto Salmonella). Il motivo per cui le uova non vengono refrigerate nel punto vendita è proprio per evitare quel salto termico dal freddo al caldo.
Una volta acquistate al supermercato è raccomandato conservarle all’interno del frigorifero (dentro il loro involucro, meglio se di cartone e soprattutto non sul lato interno dello sportello) così facendo da abbattere, tramite il freddo, qualsiasi minima possibilità di cariche batteriche nocive.
Inoltre, gli esperti di sicurezza alimentare dicono che è meglio conservare le uova sugli scaffali più alti del frigorifero ed in fondo. Bisogna conservarle nello stesso contenitore in cui sono state acquistate. In questo modo, saranno sempre a una temperatura stabile e, essendo sopra, non corrono il rischio di entrare in contatto con succhi di cibo versati.
Il motivo per il quale non vanno conservate nella porta del frigorifero è per le diverse variazioni di temperatura ogni volta che questo viene aperto e chiuso.
Le uova sono uno degli alimenti più delicati che esistano. Sottoporli a sbalzi di temperatura può avere conseguenze molto negative, quindi una volta conservati in frigorifero non tirarli fuori fino a quando non li userai. E ricorda: possono essere mantenuti freschi fino a 28 giorni.
Le uova negli Stati Uniti
In Europa e in molti altri luoghi al di fuori degli Stati Uniti, le uova vengono vendute a temperatura ambiente. Gli Stati Uniti sono un’eccezione a questa pratica perché, come ulteriore precauzione contro la contaminazione da Salmonella, l’USDA richiede che le uova siano lavate e disinfettate prima di essere vendute ai consumatori. Questo processo rimuove potenziali contaminanti, ma rimuove anche uno strato protettivo naturale dal guscio, che a questo punto deve essere tenuto sempre a temperature basse, tra i 3 e i 7° C, per evitare che marcisca.
Uova fresche: non vanno in frigorifero!
Per quanto riguarda le uova fresche deposte dalle galline del pollaio domestico, non c’è alcuna possibilità che siano contagiate da salmonella o altri batteri, per tanto non devono essere sottoposte al periodo di refrigerazione e le possiamo conservare a temperatura ambiente in luoghi freschi e asciutti per circa venti giorni.
Curiosità sulle uova:
- Il bianco d’uovo è composto da una proteina chiamata albumina che contiene niacina (vitamina B3), riboflavina (vitamina B2), cloro, magnesio, potassio, sodio e zolfo. Infatti, l’albume contiene circa il 57% delle proteine in un uovo;
- Il colore del tuorlo d’uovo è determinato dal cibo che la gallina riceve. Più giallo o arancione è il grano che mangia, più colorato sarà il tuorlo d’uovo;
- Le macchie di sangue a volte scoperte all’interno dell’uovo provengono da piccoli vasi sanguigni rotti dal tuorlo;
- Un uovo si forma per 24-26 ore all’interno della gallina. All’inizio, un uovo forma il tuorlo nella sua ovaia. Durante l’ovulazione, il follicolo si rompe e il tuorlo viene inviato nell’ovidotto. Fino a raggiungere l’utero, il tuorlo è arricchito con uno strato di albumina. Il guscio si forma all’interno dell’utero. Circa 30 minuti dopo che l’uovo formato è stato rimosso, il processo riprende.