La pizza è diventata un simbolo della cucina italiana amato in tutto il mondo. Ma chi dobbiamo ringraziare per questa deliziosa invenzione? L’origine della pizza è avvolta nella storia e nelle leggende, con radici che si intrecciano tra culture e secoli. Scopriamo insieme chi ha inventato la pizza e come questo piatto sia diventato il fenomeno globale che conosciamo oggi.
La prima pizza
La storia della pizza inizia molto prima di quanto molti possano immaginare. Antiche civiltà , tra cui Greci, Egizi e Romani, consumavano piatti simili alla pizza che conosciamo oggi. Questi antenati della pizza erano essenzialmente focacce piatte, condite con varie spezie e ingredienti. Tuttavia, la mancanza del pomodoro, ingrediente non introdotto in Europa fino al XVI secolo, rendeva questi antichi piatti molto diversi dalle pizze moderne.
Le prime “pizze” possono essere tracciate fino agli antichi Egizi, i quali preparavano focacce piatte cotte su pietre calde. Anche i Greci antichi erano conosciuti per i loro piatti simili alla pizza, chiamati “plakous”. Questi erano tipicamente conditi con erbe, cipolla, formaggio e aglio, dimostrando una precoce sperimentazione con i sapori che in seguito diventeranno popolari nella pizza contemporanea.
I Romani, seguendo l’esempio dei Greci, avevano la loro versione chiamata “focaccia” che veniva anch’essa condita con vari ingredienti. Uno dei cibi più vicini alla moderna concezione di pizza era il “panis focacius”, una base di pane su cui venivano aggiunti altri alimenti.
L’invenzione della pizza margherita
La nascita della pizza come la conosciamo oggi è strettamente legata alla città di Napoli, in Italia. È qui che, nel corso del XVIII secolo, iniziarono a comparire le prime pizzerie, offrendo ai lavoratori portuali un pasto economico e nutriente. La svolta avvenne nel 1889, quando il pizzaiolo Raffaele Esposito creò una pizza speciale per onorare la visita della Regina Margherita di Savoia. Questa pizza, condita con pomodori, mozzarella e basilico per rappresentare i colori della bandiera italiana, venne battezzata “Pizza Margherita” in suo onore.
L’evoluzione della pizza
Da Napoli, la pizza ha iniziato il suo viaggio attraverso l’Italia e oltre, evolvendosi in innumerevoli varianti regionali e internazionali. Ogni cultura ha adattato questo piatto ai propri gusti e ingredienti locali, creando una diversità che va dalla pizza al taglio romana alla deep-dish pizza di Chicago.
Oggi, la pizza è uno dei cibi più amati e consumati al mondo, con una giornata mondiale che le è dedicata (il 17 febbraio). Dalle pizzerie di strada ai ristoranti gourmet, la pizza continua a evolversi, abbracciando nuove tendenze e gusti, ma sempre fedele al cuore della sua invenzione.
Chi ha inventato la pizza? Sebbene non possiamo attribuire questa invenzione a un singolo individuo, è chiaro che la pizza, nella sua forma moderna, ha radici profonde nella cultura e nella storia di Napoli. Da semplice pasto per i lavoratori a icona culinaria internazionale, la pizza rappresenta un punto d’incontro tra tradizione e innovazione. Oggi, più che mai, è un simbolo di convivialità e creatività , un piatto che unisce le persone oltre confini e differenze. La pizza non è solo cibo; è un patrimonio culturale che continua a raccontare storie di passione, ingegno e identità .