La cintura di sicurezza è una delle migliori protezioni in caso di incidente stradale. Ma chi ha capito che si può sopravvivere a un incidente molto più facilmente se si è strettamente legati al sedile? La storia della cintura di sicurezza, sebbene sia un’invenzione relativamente moderna, ha una storia interessante, molto più profonda di quanto ci si aspetterebbe. Scopriamolo nelle seguenti righe.
Breve storia della cintura di sicurezza
La prima cintura che si avvicina un po’ a questa moderna fu inventata da un uomo di nome George Cayley nel 1800. Era un noto ingegnere inglese, nato nel 1777 nello Yorkshire, in Inghilterra. Ha creato queste cinture per aiutare i piloti a rimanere all’interno dei loro alianti. Tuttavia, la prima cintura di sicurezza brevettata fu creata dall’americano Edward J. Claghorn, il 10 febbraio 1885, per mantenere i turisti al sicuro nei taxi, per le strade di New York. Con il tempo, la cintura di sicurezza ha iniziato ad apparire lentamente nelle auto di produzione, arrivando al supporto di tutti i conducenti e passeggeri.
Sebbene sia stata inventata alla fine del 1800, non è stato fino alla metà del 1930 che diversi medici negli Stati Uniti hanno iniziato a testare le cinture di sicurezza. Vedendo immediatamente il loro impatto, hanno iniziato a sollecitare i produttori a installare le cinture di sicurezza in tutte le auto. Nel 1954, lo Sports Car Club of America chiese ai piloti in competizione di indossare le cinture di sicurezza durante le competizioni, e l’anno seguente, la Society of Automobile Engineers (SAE) nominò un comitato per le cinture di sicurezza dei veicoli a motore. Pertanto, i piloti di auto da corsa sono stati i primi a indossare davvero le cinture di sicurezza per proteggersi da gravi lesioni interne.
Quando è apparsa la moderna cintura di sicurezza
Il vero progresso delle moderne cinture di sicurezza avvenne nel 1958, quando l’ingegnere svedese Nils Bohlin inventò la cintura di sicurezza a tre punti. Fino a quel momento, le cinture delle auto erano cinture di sicurezza a due punti, ovvero attaccate al corpo, con la fibbia posizionata sopra l’addome.
Volvo assunse Bohlin nel 1958 e progettò le cinture di sicurezza che tutti conosciamo oggi. Il design a tre punti è stato creato per aiutare a proteggere sia la parte superiore che quella inferiore del corpo. Inoltre, questo design della cintura di sicurezza era semplice ed efficace, il che ha portato altre case automobilistiche a implementare questo design.
Quando Bohlin morì nel 2002, Volvo stimò che la cintura di sicurezza aveva salvato più di un milione di vite nei quattro decenni successivi alla sua introduzione. E una volta che l’idea dei benefici della cintura ha preso piede nel pubblico americano, le vendite sono esplose. Le case automobilistiche le offrivano come equipaggiamento opzionale e venivano persino venduti nelle stazioni di servizio locali.
Le leggi sulle cinture di sicurezza
Pertanto, fino al 1975, la maggior parte dei paesi moderni erano tenuti ad avere auto dotate di questa funzione. Una volta che sono diventate più popolari nelle auto, sono state introdotte anche leggi. Nel 1970, a Victoria, in Australia, fu creata la prima legge al mondo sulle cinture di sicurezza, la quale prevedeva che i passeggeri dovevano indossassero in ogni momento.
Negli Stati Uniti, le leggi sulle cinture di sicurezza sono emerse al momento della creazione del National Traffic and Vehicle Safety Act del 1966. Sebbene richiedesse di essere introdotte in tutte le auto, le leggi sull’uso della cintura di sicurezza non erano realmente seguite. Il National Advertising Council ha pubblicato innumerevoli spot pubblicitari per oltre 25 anni, incoraggiando i conducenti a “mettersi la cintura”. Gli stati iniziarono lentamente ad attuare le leggi e, nel 1995, tutti gli stati tranne il New Hampshire avevano leggi “Click it or ticket”. Attualmente, tutti gli stati hanno una legge che impone le cinture di sicurezza.