Il serpente è una specie altamente evoluta e adattabile, prova è che ormai si trova in quasi tutti gli habitat del globo. Per quanto alcuni di noi possano provare molto timore, grande è il fascino di molti altri per queste creature. Difatti non pochi sono quelli che si chiedono quale sia l’animale più grande che un serpente possa ingoiare?
Le mandibole snodate dei serpenti
Esistono oltre 3.500 specie di serpenti sulla Terra di cui circa 700 specie sono velenose e solamente 30 di queste sono pericolose per l’uomo e possono uccidere. I serpenti sono chiaramente una delle specie meglio adattate sulla terra, dato che si trovano in quasi tutti gli habitat. Le eccezioni sono, naturalmente, alcune isole e aree estremamente fredde del pianeta. Una tale diversità di habitat ha anche portato una diversità di fonti di cibo. Mentre alcuni preferiscono lombrichi o molluschi, altri preferiscono prede di grandi dimensioni come i mammiferi.
“Si trovano nell’acqua salata e nell’acqua dolce. Ci sono serpenti che vivono nel terreno. Ci sono serpenti che vivono sugli alberi. C’è un serpente nel sud-est asiatico che scivola da un albero all’altro”, spiega il biologo Kevin Calhoon, curatore del Tennessee Aquarium di Chattanooga, negli Stati Uniti, secondo Live Science.
Quindi, sorge anche la domanda, qual è l’animale più grande che un serpente può ingoiare? Ma prima di trovare la risposta alla domanda, impariamo anche che i serpenti hanno una relazione speciale, se può essere classificata in questo modo, con il cibo, in particolare, il fatto che non hanno bisogno di consumare calorie per mantenere la loro temperatura corporea.
Alcune ricerche hanno stimato che le femmine possono vivere, più a lungo possono anche riprodursi, anche quando mangiano meno del 3% di ciò di cui avrebbe bisogno un animale a sangue caldo della stessa taglia. Sono animali con una caratteristica molto interessante: riescono ad inghiottire le loro prede intere, questo perché non sono in grado di masticarle. Spesso, queste prede sono molto più grandi della loro bocca e perfino di loro stessi, eppure ci riescono.
I serpenti e le loro prede
Inoltre, la distinta anatomia dei serpenti, la mancanza di arti e denti con cui strappare il loro cibo e masticarlo, rende il loro unico modo di consumare cibo da ridurre alla completa deglutizione della preda. Quindi, più grande è la preda, meglio è. Ma fino a un certo punto. Molti di noi tendono a dire che i serpenti spostano le loro mascelle per ingoiare la loro preda, ma secondo le spiegazioni di Calhoon, questo non è vero.
I serpenti hanno un sistema costituito da ossa craniche, legamenti e muscoli che permettono loro di aprire molto la bocca quando ingoiano la preda. Quindi, possono consumare animali più grandi di loro. Le ossa della mandibola non sono legate tra loro e si possono allargare tantissimo, fino a far assumere alla bocca un’apertura di 180°! Alcune specie di serpenti hanno fino a 200 denti ma sono utili solo per ingoiare la preda.
E le dimensioni che la bocca di un serpente può raggiungere sono quelle che determinano anche le dimensioni degli animali che può ingoiare. Quindi la risposta alla domanda centrale dell’articolo arriva in termini di rapporto di dimensioni tra il serpente e la sua preda, non ci sono termini assoluti. Nel 2018, un pitone birmano di 14 libbre della Florida è riuscito a ingoiare un cervo del peso di 16 chilogrammi. Sfortunatamente, sembra che il cervo fosse un pranzo troppo grande per il serpente, dovendolo rigurgitare, il che ha anche portato alla sua fine.
Curiosità sui serpenti:
- La testa staccata dal corpo di un serpente è in grado di mordere. Questi morsi inoculano grandi quantità di veleno;
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Ci sono cinque specie di serpenti, riconosciute come serpenti volanti, con esemplari lunghi fino a 1, 2 metri che possono saltare in aria fino a 100 metri;
- La vipera del Gabon, ha le zanne più lunghe, fino a 5 centimetri, e la più grande quantità di veleno contenuta nelle sacche velenose. Le zanne dei serpenti velenosi quando sono troppo consumate possono cadere, crescendone altre;
- I serpenti hanno 400 costole, per muoversi questi rettili usano le costole e le vertebre;
- Il serpente a due teste non è una figura mitologica. Questo difetto genetico si verifica raramente ma esiste realmente tra i rettili. Le due teste combattono l’una con l’altra per il cibo anche se condividono lo stesso stomaco.