Ti sei mai chiesto perché i capelli che avevi all’età di 2 anni erano così diversi da quelli che hai ora? Per molte persone, i capelli diventano naturalmente più scuri man mano che crescono e così vedono i loro capelli di un’altra tonalità nelle foto d’infanzia. Molte persone ora castane, erano bionde. Ma da cosa dipende questo cambiamento di capelli?
Cosa determina il cambio del colore?
Il colore dei capelli è prodotto da cellule note come melanociti, che migrano nei capelli mentre i follicoli piliferi si sviluppano. I melanociti producono un pigmento che è incorporato nelle fibre dei capelli in crescita, fornendo una straordinaria gamma di sfumature naturali. Il colore dei capelli dipende dalla presenza e dal tasso di due tipi di melanine: eumelanine – pigmenti marroni e neri, femalenine – pigmenti rossi e gialli. Sebbene le variazioni siano innumerevoli, spesso i parenti hanno un colore di capelli simile. La mancanza o la presenza ridotta di melanina causa l’albinismo, ovvero quando i capelli sono bianchi o chiarissimi.
L’interazione dei geni coinvolta nel colore dei capelli
Le leggi di Mendel sono un insieme di regole che spiegano come avviene la trasmissione genetica dei tratti fisici nel corso delle generazioni. Secondo loro il colore dei capelli dipende dalla combinazione di ciglia di entrambi i genitori. Alcuni geni possono essere espressi in risposta agli ormoni e il colore finale dei capelli potrebbe non diventare evidente fino all’adolescenza.
I capelli del neonato cambiano completamente nei primi mesi di vita, lasciano spazio alla crescita di nuovi capelli. Il processo del cambiamento di capelli nei neonati è noto come perdita fisiologica dei capelli. Mentre delle volte i capelli prenatali hanno la stessa pigmentazione dei capelli finali, altre volte questi hanno una pigmentazione diversa rispetto a quelli con cui è nato il bambino. Come abbiamo già detto, le cellule responsabili di fornire il colore dei capelli sono i melanociti che producono melanina, un pigmento naturale che colora anche la pelle e gli occhi. Nei primi anni di vita i melanociti sono immaturi, ma nel tempo aumentano la loro funzionalità e produzione del colore.
La quantità e il rapporto tra i due pigmenti sono determinate dai geni. Tuttavia, i geni coinvolti nella produzione di melanina si attivano in momenti diversi della nostra vita. Solitamente si scuriscono crescendo, perché la produzione di eumelanina aumenta con l’età per questo non è molto semplice definire come cambierà il colore di un neonato da grande. Se generalmente il colore di capelli varia per tutti, nel corso degli anni, esiste una piccola percentuale di popolazione ( circa 10-15%) che con l’età subisce un cambiamento anche del colore degli occhi, per le stesse ragioni biologiche.