Guardando un igloo innevato molte persone si chiederanno: “come si può vivere in una casa completamente di ghiaccio senza avere freddo?”
Ma i popoli dell’Artico sanno che ad una temperatura di -40 non c’è niente di più affidabile degli igloo, soprattutto se vengono costruiti correttamente.
Gli igloo sono le famose casette a forma di cupola costruite con blocchi di ghiaccio di neve che troviamo nella regione del Polo Nord.
Tutto dipende dalla neve
Le pareti e la cupola non sono fatte di ghiaccio, ma di neve compattata.
Il ghiaccio contiene solo acqua, mentre la neve compatta il 10% di acqua ghiacciata e il 90% di aria, inoltre è un ottimo isolante e aiuta a trattenere il calore all’interno degli igloo. Questi blocchi di neve compattata vengono tagliati e incastrati gli uni sugli altri e successivamente cementati con altra neve farinosa che contiene maggiore quantità d’aria per assicurare un ulteriore isolamento all’igloo.
All’ingresso dell’igloo viene scavato un piccolo tunnel nel terreno ed è il motivo principale per cui un igloo rimane caldo all’interno. Questo “sifone naturale” permette di smistare l’aria fredda che tende scendere verso il basso, evitando così la fuoriuscita di quella calda.
Che temperatura si raggiunge all’interno?
Per scaldare un igloo, vista la loro dimensione basterebbe il calore umano. Come sappiamo, il corpo umano emette calore, raggiungendo una temperatura di 37 º C. Questo fenomeno è chiamato radiazione, e il nostro corpo agisce come un piccolo radiatore. Il calore rimane e circola all’interno dell’igloo. L’aria calda sale perché è più leggera dell’aria fredda e, a causa della forma della casa, l’aria calda inizia a circolare uniformemente. La temperatura cambia in base al numero di persone presenti all’interno di esso, per tanto con due persone si può raggiungere una temperatura intorno ai 15 gradi che, vista le temperature presenti a quelle latitudini risulta molto vivibile.
Un igloo mantiene il calore in modo più efficace di una pelliccia di orso. Questo ha permesso agli Inuit e agli Eschimesi di vivere in zona fredde per oltre 5.000 anni.