L’aurora boreale è uno degli spettacoli più naturali ed affascinanti del pianeta: un’esplosione di scie luminose che assumono differenti colori in base ai gas presenti nell’aria. Inoltre è la più conosciuta tra le due aurore polari, e la si può ammirare al Polo Nord, mentre quella del Polo Sud è chiamata aurora australe. Il colore dominante di questo fenomeno è il verde, a cui si aggiunge il viola, il giallo, il rosso, il blu e l’arancione.
Cos’è?
L’aurora boreale è un fenomeno che viene prodotto da particelle cariche (costituite da elettroni e protoni) provenienti dal Sole, e spinte a grande velocità contro il campo magnetico terrestre, interagendo di conseguenza con gli atomi dei gas presenti nei strati superiori dell’atmosfera. Questo fenomeno produce energia, generando così ai nostri occhi luce di varie lunghezze d’onda, i famosi archi aurorali. Per via del campo magnetico terrestre, la carica degli elettroni del Sole, viene spostata verso i due Poli magnetici: Polo Nord e Polo Sud.
Dove e quando vederle l’aurora boreale?
I luoghi migliori per assistere a questo meraviglioso evento ottico sono i circoli artici. In tutto il nord della Scandinavia, in Svezia, Norvegia, Finlandia, in Scozia, e nella regione della Lapponia. Di un ottima posizione gode anche l’Islanda e la Russia del Nord. Il Canada, l’Alaska e la Groenlandia rientrano tra i luoghi migliori per assistere a questo spettacolo naturale.
Oltre al luogo da scegliere, un’altra cosa fondamentale è il periodo dell’anno. I mesi che vanno da febbraio a marzo e da settembre a ottobre sono i migliori. Inoltre l’orario consigliato parte dalle nove di sera fino all’una di notte.