Sogni e sogni erotici. Nessuno saprà mai cosa significano veramente le visioni fatte nel nostro sonno… Ma quello che sappiamo, è che il nostro subconscio può produrre pensieri, scenari e combinazioni di elementi molto diversi mentre dormiamo. I sogni erotici provengono dalla stessa parte della nostra psiche dove risiedono desideri e piaceri. Possono essere così intensi, da portare all’eiaculazione (si parla di inquinamento notturno negli uomini e di crisi secretorie nelle donne). È infatti questo impulso mentale, che è responsabile di un possibile orgasmo, durante il sonno. Ma perché facciamo sogni erotici?
Questi sogni rappresentano una fuga importante dalla realtà. Le gabbie mentali costruite dagli insegnamenti e dai contesti sociali, crollano e si dà sfogo ai propri istinti. Per questo motivo, in molti, la vivono con imbarazzo, soprattutto le donne. Negli adulti, può accadere che i sogni erotici rappresentino una sessualità più disinibita mai praticata per l’educazione o le convinzioni religiose. In altri, l’imbarazzo può venire dal fatto che i sogni rappresentano un modello di erotismo più aggressivo e meno romantico. E secondo uno studio, chi dorme a pancia in su…
Emotivamente, ci dice che:
- Che siamo sessualmente attivi e/o innamorati;
- Che siamo pronti per un nuovo amore;
- Che siamo nostalgici di ciò che ci ha reso felici in passato.
Desideri nascosti
Si fanno sogni sessuali, a tutte le età: nell’adolescenza, si sogna soprattutto l’immagine di ciò che si vuole. Mentre in età senile, una nuova conoscenza o il ricordo di un vecchio amore, è sufficiente per ravvivare sensazioni eccitanti.
Un gruppo di ricercatori dell’Università di Montreal (Canada), ha studiato per mesi i risultati di un’indagine svolta e raccolto importanti info. I test erano uomini e donne di qualsiasi orientamento sessuale e di età compresa tra 20 e 89 anni.
La scoperta ci dà una notizia interessante: i sogni sessuali sono solo l’8%.
Ma ancora più interessante è che, negli uomini e nelle donne, i sogni erotici si verificano in proporzioni comparabili: 93% e 86%. Si pensava invece che gli uomini facessero il doppio dei sogni erotici delle donne: un chiaro segno di cambiamento nella società.
La posizione ideale
Un altro studio elaborato dall’Università di Hong Kong, al contrario, ha analizzato le posizioni del sonno, dove i sogni erotici si verificano più spesso. I ricercatori hanno esaminato l’attività notturna di 670 studenti universitari, per due terzi donne, invitandoli a riferire i loro sogni, su un certo numero di parametri:
- La frequenza con cui facevano diversi tipi di sogni;
- Le posizioni che assumevano per addormentarsi.
Ne risulta che nelle persone che dormono a pancia in giù (solo il 5% degli intervistati), il numero di sogni hard, è significativamente più alto… Rispetto a quelli che rimangono supini, di fianco o in qualsiasi altro modo. La ragione? La posizione prona, provocherebbe una maggiore pressione sui genitali maschili e femminili e una respirazione più affannosa (come avviene durante il rapporto intimo). Questo trasferisce al cervello sensazioni che possono essere interpretate come stimoli erotici.