La mancia è considerata un modo di gratitudine per i servizi offerti. Questa usanza ha una ricca storia ed è apparsa negli stati sviluppati dell’ovest. La questione della mancia è molto controversa. Mentre in alcuni paesi è obbligatorio, in altri è considerato un’assoluta mancanza di rispetto. Ma da dove deriva la parola e in quale paese fu data la prima mancia?
Quando è apparsa la mancia?
Fin dall’inizio dei tempi o, piuttosto, da quando è stato inventato lo scambio di servizi per denaro, la mancia ha avuto un ruolo importante nel processo, in alcune occasioni, come elemento di potere (puoi sentirti davvero potente se lasci quell’amico avaro male, davanti a te per lasciare alcune monete di mancia, dopo aver diviso il conto da pagare tra i due).
Si dice che nel XVII secolo gli ospiti offrissero già le mance ai servi dei padroni di casa. L‘origine etimologica della parola deriva dal francese manche, ovvero manica, e l’usanza si diffuse in tempi in cui la servitù non riceveva lo stipendio, ma solamente vitto, alloggio e un vestito nuovo da far durare almeno un anno. Inevitabilmente, le maniche dell’abito, erano le prime a danneggiarsi, proprio per questo motivo il padrone offriva al servo una “mancia” in modo tale da ricomprarsi le maniche di ricambio.
Secondo gli storici, la prima mancia fu data in Inghilterra, durante la dinastia Tudor (1485 – 1603), quando i clienti facevano scivolare i soldi sul bancone al cameriere, per assicurarsi che fossero serviti rapidamente. Ben presto questa usanza divenne popolare nelle taverne e in altri stabilimenti, come un metodo per essere serviti meglio e più rapidamente.
Essendo un’usanza delle grandi città, divenne il modo per dimostrare che una persona conosceva il mondo e aveva viaggiato attraverso i continenti ed erano raffinati e di buona classe. In questo modo, i più ricchi, i più ricchi, rendevano la classe inferiore, la classe operaia, servile e finanziariamente dipendente, poiché l’importo era alla mercé dei ricchi.
Nel 1960, il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una serie di regolamenti sul salario minimo, stabilendo che i lavori di servizio che ricevono mance di almeno $ 30 al mese richiedono un salario minimo di $ 2,13 l’ora. Questo importo è rimasto valido ancora oggi in molti stati degli Stati Uniti.
Come sapere quando dare la mancia
Allo stato attuale, questa usanza esiste ancora, tuttavia, non è sempre la stessa. Varia a seconda del paese e persino del servizio, ed è spesso difficile conoscere le regole esatte di come agire in ciascun caso. È chiaro che le usanze non sono le stesse in ogni paese, e puoi scoprire che a seconda di quali luoghi la mancia è anche un segno di cattiva educazione.
Possiamo dire che sia obbligatoria negli Stati Uniti e in Canada, mentre in Giappone viene considerata un’offesa, per il motivo che il buon servizio è considerato un dovere, perciò il cameriere non si aspetta alcun ulteriore riconoscimento economico. Ad esempio, i canadesi lasciano una mancia del 15-20% della nota al ristorante. Invece, ai tassisti viene offerta una mancia del 10-20%. In Francia, la mancia del 15% è già inclusa nel conto. Tuttavia, i francesi arrotondano gli importi. Quindi, se l’importo totale da pagare è, ad esempio, di 3,40 euro, lasceranno 4 euro. Oppure potrebbero aggiungere un altro euro alla banconota totale.
Una situazione simile a quella della Francia si riscontra in Spagna. Nei ristoranti di questo paese lasciare al massimo pochi euro o arrotondare l’importo. La regola si applica anche ai tassisti. Né i tassisti né i camerieri si sentiranno offesi se non lasci una mancia troppo alta o se decidi di tenere il resto. I tedeschi lasciano una mancia nei ristoranti che al massimo 1-2 euro. Tuttavia, i camerieri si aspettano maggiori apprezzamenti dai turisti. In alcuni paesi, la mancia è anche inclusa nel conto, quindi si consiglia di controllare la ricevuta prima di lasciare qualsiasi cosa al personale. In Italia, la mancia è facoltativa ed equivale a una piccola percentuale del conto del ristorante o dell’albergo.